Ospite la rappresentante della Polizia municipale di Torviscosa-S.Giorgio di Nogaro dott.ssa Violena Burini.
Argomenti: funzionamento del sistema di videosorveglianza e conseguenze dell'imbrattamento dei muri.
Sono presenti a Torviscosa quattordici telecamere in punti strategici per controllare tutto il territorio. Funzionano 24 ore su 24 e mantengono le registrazioni per sette giorni. Quindi se si scopre qualche atto vandalico bisogna segnalarlo subito alle forze dell'ordine precisando giorno ed orario. Le immagini registrate non sono a disposizione dei cittadini (solo in casi eccezionali) ma solo delle forze di polizia, giudici e magistrati.
Le telecamere funzionano anche di notte e le registrazioni sono molto chiare e particolareggiate. Vengono registrate e riconosciute anche le targhe sia in modo completo che parziale.
C'è la possibilità di inserire una “black list”, cosicché appena viene vista la targa inserita il computer fa scattare un allarme sonoro. Ad esempio questo sistema è stato usato dopo il furto di un autoveicolo: si è scoperto che non era uscito da Torviscosa quindi è stato cercato e ritrovato sul territorio.
Scrivere e disegnare sui muri e sui mezzi di trasporto è un atto molto grave per il quale ci sono sanzioni penali, si può finire anche in prigione. Per i minori fino ai 14 anni che non possono essere puniti sarà il tribunale dei minori a decidere delle misure rieducative. Per i minori tra i 14 e i 18 anni viene fatta una valutazione caso per caso e possono essere usate delle misure di limitazione della libertà individuale come i domiciliari o dei percorsi di studio/lavoro obbligati. Le indagini per imbrattamento partono d' ufficio a seguito di una segnalazione.
Oltre all'aspetto penale chi compie questi atti vandalici deve pagare una multa e risarcire il proprietario dei muri.
È possibile fare del writing murales chiedendo un' autorizzazione ai proprietari dei muri, spesso si tratta di spazi pubblici e quindi va chiesto il permesso al Comune.
Il CCR si sta attivando per avviare un percorso di abbellimento del sottopasso ed è in cantiere con i ragazzi grandi del CAG un progetto di writing murales per lo stadio, quindi graffittari fatevi avanti! No al vandalismo!
Clicca qui per i riferimenti della Polizia Municipale.
Argomenti: funzionamento del sistema di videosorveglianza e conseguenze dell'imbrattamento dei muri.
Sono presenti a Torviscosa quattordici telecamere in punti strategici per controllare tutto il territorio. Funzionano 24 ore su 24 e mantengono le registrazioni per sette giorni. Quindi se si scopre qualche atto vandalico bisogna segnalarlo subito alle forze dell'ordine precisando giorno ed orario. Le immagini registrate non sono a disposizione dei cittadini (solo in casi eccezionali) ma solo delle forze di polizia, giudici e magistrati.
Le telecamere funzionano anche di notte e le registrazioni sono molto chiare e particolareggiate. Vengono registrate e riconosciute anche le targhe sia in modo completo che parziale.
C'è la possibilità di inserire una “black list”, cosicché appena viene vista la targa inserita il computer fa scattare un allarme sonoro. Ad esempio questo sistema è stato usato dopo il furto di un autoveicolo: si è scoperto che non era uscito da Torviscosa quindi è stato cercato e ritrovato sul territorio.
Scrivere e disegnare sui muri e sui mezzi di trasporto è un atto molto grave per il quale ci sono sanzioni penali, si può finire anche in prigione. Per i minori fino ai 14 anni che non possono essere puniti sarà il tribunale dei minori a decidere delle misure rieducative. Per i minori tra i 14 e i 18 anni viene fatta una valutazione caso per caso e possono essere usate delle misure di limitazione della libertà individuale come i domiciliari o dei percorsi di studio/lavoro obbligati. Le indagini per imbrattamento partono d' ufficio a seguito di una segnalazione.
Oltre all'aspetto penale chi compie questi atti vandalici deve pagare una multa e risarcire il proprietario dei muri.
È possibile fare del writing murales chiedendo un' autorizzazione ai proprietari dei muri, spesso si tratta di spazi pubblici e quindi va chiesto il permesso al Comune.
Il CCR si sta attivando per avviare un percorso di abbellimento del sottopasso ed è in cantiere con i ragazzi grandi del CAG un progetto di writing murales per lo stadio, quindi graffittari fatevi avanti! No al vandalismo!
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